13/01/13

Blues dell'uomo di legge

13/01/13
Ho un amico avvocato svenuto per troppa virtù, è un prodotto perfetto della schiavitù liberal-capitale. Lui è un buono si vuole ammazzare di lavoro per potersi pagare un bel funerale e non pesare sui conti correnti dei parenti che lo piangeranno. Mi scappa, di corsa, non molla un istante la borsa di pelle con i documenti: è piena di eventi, avventi, parenti serpenti, divorzi, di diversi vizi e di malefatte di tizi che sanno soltanto invocare pietà sul suo sangue di povero praticante. Però non è giusto - vorrei spiegargli - che lotti allo stremo per gente che non c'entra niente con quel che sarà la sua felicità che per ora è virtuale "ma appena sarò sistemato, vedrai che li manderò tutti a cagare ed allora davvero coi soldi potrò ricomprare un poco del tempo sprecato".